ME(A)LS è un duo di artisti composto da Elena Manfré (Alcamo, 1997) e Lorenzo Sbroiavacca
(Trieste, 1989), entrambi diplomati all’Accademia di Belle Arti di Urbino. Dal 2020 nasce ME(A)LS,
progetto che unisce le loro soggettività distinte e peculiari.
Il duo indaga il rapporto tra Natura, Tecnologia e Relazione attraverso l’applicazione di tecnologie ai campi dell’indagine antropologica
e psicologica, soffermandosi sul binomio automatismo-carnalità.
Tra le mostre personali: Barren Garden, a cura di Ilaria Monti presso Spazio Display (PR); Adstrato, a cura di Benedetta Monti e
Spazio Y presso Off1c1na (RM); Interazioni Cromoempatiche, a cura di Martina Pappalardo
presso Galleria LaPitech (CH); Retentissement, a cura di SammaGallery presso Sale Espositive
del Museo di Arte Contemporanea ex Centro T.A.M. (PU).
Tra le mostre colletive: O.U.T., a cura di Rosanna Accordino presso Officine Brandimarte (AP); Sssurprize3, a cura di Alberto Zanchetta
presso Centro Arti Visive Pescheria (PU); Tittle-Tattle, a cura di Elena Manfrè presso Spazio Arte
Contemporanea L’Officina (PU); Nei sogni cominciano le responsabilità, a cura di Alberto
Zanchetta presso Galleria Adele Cappelli (PU). Residenza: “Le chiavi di casa”, GuilmiArtProject
presso Guilmi (CH). Pubblicazione: RAPSO APS, “Hospes. The strenght of vulnerability”,
RAPSODIA 21/22, ISSN 2532-1838.
Attraverso l’approfondimento delle nuove tecnologie applicate all’indagine antropologica e
psicologica, ME(A)LS traduce in input visivi il rapporto tra rappresentazione e percezione
attingendo dal reale, concentrando la ricerca sul binomio automatismo-carnalità.
La ricerca del
duo ME(A)LS si manifesta in opere-ambiente attraverso atmosfere post-umane; filtri artificiali le
cui forme, luci e colori sono gli attrattori visivi di un’epoca dalle dualità incerte.
La condivisione
delle reazioni che avviene durante la costruzione e la fruizione delle opere è essenziale per la
restituzione di una realtà ibrida, alienata, grottesca, allucinata.
ME(A)LS è proliferazione di tessuti
relazionali dinamici, in continuo cambiamento; un ingranaggio organico in cui lo scambio
reciproco, nonché la condivisione dell’interiorità dell’altro, pongono le basi per lo studio di nuovi
modi di vedere e percepire.
Solo exhibitions
11 May - 1 September 2024
“Fantasmagorico” at Riserva naturale dei laghi di Doberdò e Pietrarossa, Doberdò del lago (GO)
curated by Infiorescienza
25 November 2023 - 14 January 2024
“We are points of view in a fluid chaos” at Spazio 15, Brescia (BS) curated by Martina Pappalardo
27 July - 31 August 2023
“Sott’acqua” at Casa museo - Quadreria Cesarini, Fossombrone (PU) curated by Riccardo Tonti Bandini
27-28 August 2022
“Interazioni Cromoempatiche” at Galleria La Pitech, Guilmi (CH) curated by Martina Pappalardo
11 June - 1 July 2022
“Adstrato”, at Off1c1na for the fifth episode of /pos•tàc•cio/, Rome (RM) curated by Benedetta
Monti and Spazio Y
28 May - 10 July 2022
“Barren Garden”, at spazio DISPLAY, Parma (PR) curated by Ilaria Monti
2 - 31 October 2021
“Retentissement”, at Sale Espositive del Museo di Arte Contemporanea ex Centro T.A.M.,
Pietrarubbia (PU) curated by SammaGallery
3 July 2021 - 16 March 2022
“Ancora. Ancora”, at @MUSPA - Museo Senza Pareti, Online exhibition on Instagram curated by MUSPA
Group exhibitions
07 January - 19 February 2023
“OUT. Oltre l’umano tabù”, at Officine Brandimarte, Ascoli Piceno (AP)
curated by Rosanna Accordino
21 October - 30 November 2021
“Sssurprize3”, at Centro Arti Visive Pescheria, Pesaro (PU) curated by Alberto Zanchetta
17 - 24 June 2021
“Tittle-Tattle”, at Spazio Arte Contemporanea L’Officina, Urbino (PU) curated by Elena Manfrè
29 May - 20 October 2021
“Nei sogni cominciano le responsabilità”, at Galleria Adele Cappelli, Urbino (PU)
curated by Alberto Zanchetta
Art residency
18 August - 28 August 2022
at Guilmi Art Project for Le chiavi di casa, Guilmi (CH)
Press
RAPSO APS, “HOSPES. The strength of vulnerability”, RAPSODIA 21/22, pp. 88-91 ISSN
2532-1838